I finanzieri del Comando Provinciale di Trieste hanno sequestrato nei giorni scorsi, nel corso dell’operazione ”Maximum Risk”, trentasei armi comuni e da guerra, tra cui numerosi kalashnikov, ed esplosivo al plastico ad alto potenziale provenienti dai Paesi della ex Jugoslavia, trasportate a bordo di un furgone individuato al confine di Stato di Fernetti.
Il trafficante incaricato del trasporto e’ stato arrestato. Le indagini proseguono sotto la direzione del Sostituto Procuratore Baldovin Procura della Repubblica di Trieste, anche per appurare, rileva una nota, se le armi e l’esplosivo fossero destinati a specifiche aree del territorio italiano.