Da Giugliano (Napoli) a Terni per mettere a segno una rapina da 60mila euro ma è stato tradito dalle impronte digitali ma la scorsa notte è stato arrestato nella cittadina alle porte di Napoli dagli agenti del locale commissariato di polizia, coordinati dal primo dirigente Pasquale Trocino, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori L.P., 30 anni, lo scorso 8 novembre avrebbe preso parte ad un colpo all’interno di un’agenzia bancaria di Terni. L’uomo entrò nei locali attendendo l’apertura temporizzata della cassaforte, razziando poi 60mila euro. A tradirlo però sono state le impronte digitali. Non è la prima volta che vengono fermati presunti rapinatori che dall’area a nord di Napoli si spostano sia verso le aree interne che nelle regioni del centro Italia per mettere a segno delle rapine.