Comincerà il 3 giugno prossimo l’udienza preliminare per l’uccisione di Davide Bifolco. Il 17enne colpito a morte al Rione Traiano da un carabiniere. Il militare è imputato di omicidio colposo, aggravato dall’aver commesso il fatto con violazione dei doveri inerenti a un pubblico servizio. Secondo quanto ricostruito dalla Procura, il militare, in servizio presso il Nucleo radiomobile del Comando provinciale dei carabinieri di Napoli, era impegnato nella ricerca di Arturo Equabile, all’epoca latitante e poi arrestato il 18 settembre a Casoria. Il colpo sarebbe stato esploso inavvertitamente dal carabiniere dopo il tamponamento tra l’auto con a bordo i militari e il motorino sul quale viaggiava Davide Bifolco con altri due soggetti, su viale Traiano. Il colpo raggiunse il giovane al petto, uccidendolo.