Una neonata e’ stata trovata morta dagli agenti della squadra mobile di Roma nel cesto dei panni sporchi di un appartamento nel quartiere Alessandrino. La tragica scoperta e’ arrivata dopo che la madre, una filippina di 36 anni ricoverata in ospedale per un’emorragia succesiva al parto, ha raccontato ai medici di aver affidato la neonata ad altre persone.
La versione della donna non ha pero’ convinto il personale del reparto e a quel punto e’ scattato un controllo della polizia nella sua abitazione, dove gli agenti hanno trovato il feto priva di vita. Alla polizia la donna ha raccontato di aver partorito da sola sul terrazzino della sua abitazione la notte tra il 23 e il 24 dicembre e di averlo fatto dopo aver tenuto nascosta la gravidanza al marito, un cingalese, che non voleva avere un altro figlio. Dopo aver dato alla luce una bambina, avrebbe deposto il feto nel cesto. Nel corso della giornata la filippina si e’ pero’ sentita male ed e’ stata ricoverata per un’emorragia all’ospedale Casilino, dove, scattato nei suoi confronti il fermo per omicidio, la donna e’ al momento piantonata dagli agenti.