Dodici consiglieri comunali firmano un documento a sostengo del sindaco Sagliocco per rilanciare l’azione politico-amministrativa della città normanna non spostando di una virgola il dibattito politico degli ultimi giorni. Un documento che serve a rilanciare l’azione (?) amministrativa del primo cittadino che va avanti grazie alla programmazione del Più Europa da parte della giunta precedente. C’è un lungo elenco di opere pubbliche il cui unico merito di Sagliocco e co. è quello di essersi trovato alla guida della città durante la cosiddetta fase dell’accelerazione della spesa. Ma chissà se a fine anno quando sarà il momento di rendicontare l’esecutivo potrà prendersi i meriti o, invece, dovrà salutare i finanziamenti che torneranno in Europa. Il documento non è firmato da Domenico Palmieri del Nuovo Centrodestra che resta così alla finestra lasciando la maggioranza in bilico, dodici consiglieri più il sindaco non sono un numero tranquillo per poter andare avanti fino alla scadenza del mandato. Nel documento, inoltre, si fa riferimento alla dialettica politica. Ma è proprio la politica la grande assente da questa amministrazione che va avanti grazie alla bandiera del civismo sotto cui si sono rifugiati alcuni autorevoli esponenti di maggioranza che hanno appoggiato Vincenzo De Luca alle Regionali. Perché se ci fosse stata la politica in questa città simili operazioni non sarebbero state possibili soprattutto perché c’era un vicesindaco candidato. Ma siccome ad Aversa, la politica ha abdicato da tempo e l’amministrazione si trascina stancamente tutto è possibile e passabile. C’è solo un problema: il declino della città. Non c’è settore che non sia allo sbando. E la maggioranza non se ne rende conto. Questo documento è l’ennesima occasione mancata per fare una sana autocritica e prendere coscienza del reale stato della città e magari ripartire sul serio.
Angelo Golia
Ecco il documento
Maggioranza compatta accanto al Sindaco Sagliocco
A seguito delle elezioni provinciali e regionali alcuni consiglieri di maggioranza hanno mostrato ripetuti segni di insofferenza. Ciò ha giustamente determinato una forte preoccupazione tra le forze di tale maggioranza che in questi tre anni hanno sempre sostenuto lealmente l’azione amministrativa, condividendo spesso scelte difficili, ma sempre dettate dalla volontà di salvaguardare il bene della collettività. Al fine di imprimere una accelerazione ed avviare una nuova stagione politica, da più parti veniva richiesto l’azzeramento della giunta. A seguito di ciò il Sindaco ha avviato un ciclo di consultazioni con le forze di maggioranza.
A prescindere dalla posizione personale del Sindaco Sagliocco, due elementi hanno giocato un ruolo determinante nel far sì che si rompessero gli indugi che una nuova fase fosse avviata.
A) La consapevolezza che le motivazioni che avevano portato un rallentamento dell’azione politica determinate più da esigenze di VISIBILITA’ PERSONALE che da vere e proprie divergenze politiche. Queste esigenze, del resto, hanno caratterizzato la vita politica della nostra Città. Si sente perciò l’esigenza di riportare la dialettica politica cittadina dell’alveo della normalità, con un sindaco ed una maggioranza che porteranno a termine il mandato elettorale ed una opposizione che non sempre funge da stimolo. Per arrivare a questo, però, occorre che le forze politiche di maggioranza rendano inefficace l’azione destabilizzante dei singoli o di piccoli gruppi, facendo prevalere una volta per tutte la LOGICA DELLE IDEE e dei POGRAMMI;
B) In secondo luogo, la percezione del Sindaco, maturata attraverso consultazioni con i partiti ed i singoli consiglieri, e che l’ESIGENZA DI STABILITA’ ora da tutti condivisa. Tutti si dichiarano, tranne uno, pronti a definire punti programmatici sulla base dei quali condividere responsabilità di governo cittadino oltre quei punti già realizzati. È sotto gli occhi di tutti come la Città sia diventata un cantiere con l’esecuzione di importanti opere quali via Di Iasi, via Roma, Parco Pozzi, Viale Olimpico e tanto ancora, dopo l’istituzione del Tribunale di Napoli Nord. Grande attenzione, inoltre, è stata dedicata al settore culturale con, in particolare, il festival Iommelli e Cimarosa che ha ottenuto riconoscimenti nazionali ed internazionali. Altri punti programmatici che vanno perseguiti e la cui realizzazione segnerà una fase storica per la Città di Aversa e, un momento significativo di questa amministrazione, sarà la redazione del PUC, sul quale si auspica che tutte le forze politiche saranno il loro fattivo contributo; la riqualificazione di Piazza Marconi; i Sagrati delle cento Chiese; il completamento di San Domenico da destinarsi a sede del Giudice di Pace.
Alla luce di quanto sopra, i consiglieri comunali confermano il loro sostegno al Sindaco Sagliocco ed una sostanziale adesione al progetto politico-amministrativo, specificando che detto atto costituisce un gesto di serietà politica volto a fermare l’avanzata del qualunquismo dilagante!
I Consiglieri:
Mario Tozzi
Rosario Capasso
Nico Nobis
Francesco Perillo
Luciano Luciano
Luigi Vargas
Salvatore della Vecchia
Stefano di Grazia
Gabriele Costanzo
Paolo Santulli
Guseppe Stabile
Raffaele Marino