“Invito la cittadinanza tutta ad un approfondito controllo della fatturazione relativa ai consumi idrici in quanto si sta verificando ciò che già avevamo segnalato in passato a tantissimi cittadini e cioè un errato calcolo del computo della fascia di eccedenza con una conseguente maggiore spesa a nostro parere non dovuta”. Lo afferma Giuseppe Simeone esponente di Forza Italia a Santa Maria Capua Vetere che invita a vigilare la popolazione: “In sintesi e senza tecnicismi sono previste tre fasce, la prima agevolata, la seconda di base ed infine quella di eccedenza, quindi i competenti uffici prolungando il periodo di lettura del consumo dei mc, calcolano un quantitativo più alto pertanto con un costo maggiore ricadente nella fascia di eccedenza. Il costo della fascia agevolata (mc da 0 a 88) è pari a circa euro 0,43 centesimi di euro mentre la fascia base (mc da 89 a 132) è pari a circa 0,94 centesimi di euro ed infine la fascia di eccedenza (oltre mc 132) con un costo di 1,25 euro circa dove appunto si è verificato il problema con un conseguente costo maggiorato che ricade a carico dell’ignaro contribuente. In passato avevamo già segnalato questo tipo di problematica con un aggravio medio del 10% il quale può sembrare di piccola entità economica ma se consideriamo il numero dei contratti dei contribuenti che ricevono la fatturazione la cifra cresce in maniera sensibile. Cogliamo l’occasione per invitare il Sindaco Di Muro, il Partito Democratico e il Rinnovamento del Presidente Mattucci, governanti della nostra amata Città, ad una più attenta gestione della macchina amministrativa che noi sappiamo essere pesante e difficile ma se non interviene l’attuale classe politica ad indicare ai competenti uffici tutte queste problematiche che pesano sulle tasche dei nostri concittadini possiamo ritenerci alla frutta senza considerare non in ultimo che i consiglieri comunali, il Sindaco e la giunta sono stati eletti proprio per amministrare e non certo per regalarci perle di saggezza”.