Nell’ambito dell’nchiesta Medea su appalti e camorra, il tribunale del Riesame annullato l’ordinanza anche nei confronti di Antonio Fontana. Non è stata accolta, invece, l’istanza presentata da Tommaso Barbato (avvocato Francesco Picca): determinanti potrebbero essere stati in tal senso i nuovi atti depositati ieri dalla Dda contro l’ex senatore che il gip ha definito “dominus” del sistema dell’affidamento forzato degli appalti in somma urgenza a favore delle ditte in odore di camorra. Il Riesame ha respinto anche l’istanza presentata da Orlando Fontana, l’imprenditore che avrebbe consegnato 50mila euro al poliziotto infedele che durante la cattura di Michele Zagaria prese in consegna dal boss una pen drive per consegnarla alla sua famiglia.