“Litorale Domitio per l’economia mare, filiere dell’agroalimentare, turismo integrato con riqualificazione urbanistica, sistema di mobilità e aerospazio”. E’ questo il quadro degli interventi che il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha in programma di mettere in campo per la provincia di Caserta per avviare “una cornice di sviluppo – ha aggiunto – per i prossimi anni per un territorio straordinario che non ha mai avuto niente”. De Luca, parlando a margine di un convegno a Caserta, ha spiegato che “siamo già al lavoro per programmare la spesa dei fondi europei dopo che abbIamo ottenuto l’ok per il por 2014-20. Eviteremo bandi demenziali che servono a perdere anni: ci sono aziende che hanno partecipato a bandi nel 2009 e vengono convocati dalla Regione oggi”. Sul litorale domitio, De Luca ha spiegato che “è una priorità assoluta, parliamo di oltre duecento milioni di euro ma possiamo anche arrivare al doppio, purché ci sia un progetto di riqualificazione serio, legato all’economia della balneazione e quindi integrato con la depurazione”. Sulla Reggia di Caserta, il presidente della giunta regionale ha sottolineato come “sia una realtà straordinaria ma in un contorno di depressione e degrado. Non si può arrivare alla Reggia con ogni dieci metri cinque venditori extracomunitari che hanno atteggiamento intimidatori. C’è un sistema di illuminazione da zona industriale, con luce gialla e piazza davanti alla Reggia ricorda i loculi. Lavoriamo su questo ma anche sui collegamenti: l’alta velocità dovrà arrivare a due-tre chilometri dalla Reggia, poi ci sarà una bretella su ferro”. A questo, ha spiegato De Luca, “si aggiunge la valorizzazione dell’agroalimentare e artigianato di qualità e un comparto industriale l’aerospazio, utilizzando al meglio l’aeroporto di Capua e facendo partite il parco dell’aerospazio su cui lavora il Cira”.