“Ogni giorno l’Italia paga centoventimila euro per il mancato adeguamento del Piano rifiuti urbani alla sentenza della Corte di Giustizia Europea, una responsabilità forte che avvertiamo come Commissione Ambiente, tanto che abbiamo avviato da subito la discussione per recepire le indicazioni europee e per adeguare la normativa regionale a quella nazionale, ma non possiamo non stigmatizzare l’assenza dei rappresentanti della Giunta ad una riunione così importante”. E’ quanto ha affermato il presidente della Commissione regionale Ambiente, Gennaro Oliviero, intervenendo oggi ai lavori dell’organismo consiliare. “La Campania ha ancora un’elevata percentuale di produzione di rifiuto organico, per ridurre il quale occorre rafforzare la differenziata, così come va affrontato il tema della pesatura dei rifiuti, che deve avvenire a valle e non a monte, e quello del completamento dell’impiantistica esistente – ha sottolineato Oliviero – . Si tratta di temi importanti che richiedono un’approfondita discussione per giungere in tempi rapidi ad una rivisitazione del Piano Regionale di gestione dei rifiuti urbani. Dobbiamo approvare un Piano che tenga conto e corregga tutti questi aspetti e che ponga fine alla circolazione ‘turistica’ dei rifiuti sul nostro territorio” – ha aggiunto l’esponente del Pd –, che ha evidenziato “l’importanza e la necessità di non perdere tempo e di lavorare in sinergia Consiglio e Giunta”.