“C’è un silenzio assordante della politica sulla nuova escalation della criminalità a Napoli. Il tema dell’emergenza camorra è sparito dall’agenda del Governo e della politica”. Lo afferma il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Vincenzo Viglione, segretario della Commissione anticamorra che si dice “allarmato e colpito dalla gravità della situazione”. “Non si può più tollerare questa carneficina – sottolinea – Napoli e il suo hinterland sono teatri di guerra”. “Neppure un duplice omicidio a Ponticelli, ‘stese’ con esplosione di centinaia di proiettili, ferimenti, attentati – evidenzia – sono sufficienti a suscitare un sussulto delle coscienze”. “Chiediamo gli stati generali contro la criminalità, in 5 mesi ci sono stati 27 morti ammazzati e il governo a parte i proclami non fa nulla. Positiva la visita in questura del nuovo capo della polizia – conclude Viglione – ora occorre mettere in sicurezza la città”.