Il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici del comune di Pozzuoli (Napoli), Mario Marrandino, ha rassegnato le dimissioni dall’incarico: nella comunicazione consegnata al sindaco, Marrandino si dice “costretto” a rimettere le deleghe per i contrasti interni al suo partito di appartenenza, l’Udc. “Con la decisione assunta l’assessore ha dimostrato di avere sensibilità e senso del bene comune – ha dichiarato il sindaco, Vincenzo Figliolia -. A lui vanno i ringraziamenti miei e dell’intera giunta per il lavoro svolto in questi quattro anni di amministrazione”. Marrandino, eletto nel maggio del 2012 nella lista UDC con altri tre consiglieri, era entrato in giunta come espressione del secondo partito della coalizione di maggioranza di centrosinistra. “Il mio è stato un atto politico di correttezza nei confronti del sindaco e della coalizione – ha spiegato, raggiunto telefonicamente Marrandino – in quanto il consigliere del mio partito, Sandro Cossiga, ha votato un membro dell’opposizione nella Commissione Paesaggistica. Un voto politico che metteva il partito all’opposizione! Purtroppo – ha concluso – nei gruppi consiliari ci sono i contorni e questi dell’UDC sono avariati”. Attualmente l’UDC contava un solo consigliere nella maggioranza, avendo aderito gli altri tre a gruppi di opposizione. Intanto l’assessore dimissionario ha già informato il segretario nazionale del Partito, Lorenzo Cesa, sulla vicenda politica che ha portato alla sua uscita dalla giunta.