Il gup del Tribunale di Napoli ha condannato, al termine di un processo con rito abbreviato, due imprenditori ritenuti legati alla fazione Zagaria del clan dei Casalesi: si tratta di Luciano Licenza e Bartolomeo Piccolo ai quali sono stati inflitti sei anni di reclusione per associazione mafiosa. La sentenza ha scatenato la vivace protesta dei parenti dei due imputati. Le due condanne di oggi sono le prime relative all’inchiesta Medea condotta dai sostituti procuratori di Napoli Catello Maresca, Maurizio Giordano e Alessandro D’Alessio. I due imprenditori del clan erano iscritti anche al Fai, l’associazione antiracket che si è costituita parte civile al processo.