Diciassette “falsi invalidi” sono stati arrestati dai Carabinieri in un blitz scattato all’alba a Napoli per l’esecuzione di un’ordinanza per i reati di truffa ai danni di ente pubblico, falso e contraffazione di certificati. Ad altre dieci persone è stata notificata la misura cautelare di obbligo di presentazione quotidiana alla Polizia giudiziaria. Fra i “falsi invalidi” ci sono anche alcune persone con paralisi motorie riprese dai Carabinieri nei discount a fare la spesa. La truffa ammonta a circa 1,7 milioni di euro. Oltre alla truffa, al falso e alla contraffazione di certificati, ai 27 indagati la Procura della Repubblica di Napoli, che ha coordinato le indagini, contesta a vario titolo anche i reati di falsita’ emessa da privati e falsita’ ideologica in atto pubblico. Durante le indagini, i Carabinieri di Napoli hanno scoperto la falsificazione di verbali di accertamento di invalidità dell’Asl, anche mediante l’uso di falsi timbri dello Stato. In questo modo – secondo gli investigatori – i funzionari dell’Inps sono stati indotti in errore e i 27 indagati sono riusciti a ottenere pensioni di invalidità per un importo di 1,7 milioni di euro senza averne diritto. Sempre nel corso delle indagini, i Carabinieri hanno registrato un video nel quale si vedono due persone, che per l’Inps erano affette da “paralisi motoria, disturbi psichici e fobie”, camminare normalmente e fare la spesa in alcuni discount di Napoli.