Solidarietà da tutta Italia per raccogliere soldi da inviare alla famiglia di Siham Laraaichi, la podista marocchina morta nel Casertano a Ferragosto dopo essere stata travolta da un treno. Il prossimo 24 agosto si svolgerà alla moschea di Casapulla (Caserta), dove viveva, la cerimonia di saluto in rito islamico. Ma intanto, secondo quanto conferma Enrico Scarpone, il presidente della società podistica Il Laghetto, della quale Siham faceva parte, grazie a bonifici pervenuti da tutta Italia sono stati raccolti quasi 6mila euro. “Siham era venuta in Italia per guadagnare con la corsa, i soldi che lei riusciva ad ottenere grazie alla vincita delle gare, lei era tra le podiste più forti della Campania, li inviava alla sua famiglia a Casablanca – dice Scarpone – i suoi sacrifici erano per la sua mamma e le sue sorelle, soprattutto dopo la morte del padre. E così, dopo questa tragedia, abbiamo deciso in qualche modo di continuare quello che faceva. Tutta l’Italia ci è stata vicina in questo. Abbiamo raccolto poco oltre 5mila euro con i bonifici ai quali vanno aggiunti altri mille euro attraverso promesse di pagamento che ci sono pervenute via mail. Nei prossimi giorni manderemo tutto alla famiglia. Le spese per il trasporto della salma, invece, le affronterà il governo marocchino”. Intanto mercoledì prossimo, alla moschea di Casapulla, alle ore 14.30, si svolgerà la cerimonia di saluto.