Nei prossimi giorni il sindaco di Napoli Luigi de Magistris firmerà un decreto con cui affiderà a Flavia Sorrentino, portavoce del movimento MO il compito di scrivere il manifesto politico, amministrativo e giuridico per realizzare il progetto ‘Napoli Città Autonoma’. L’annuncio è stato dato nel corso del congresso nazionale di MO che si svolge oggi e domani a Napoli. L’incarico sarà – come riferito – a titolo gratuito. “Vogliamo realizzare Napoli Città Autonoma dal punto di vista delle politiche della finanza locale, delle cornici amministrative e giuridiche per dimostrare – ha affermato de Magistris – che c’è un’alternativa alle politiche oligarchiche e neocentriste e dell’austerita’ dei vincoli di bilancio”. Il primo cittadino ha sottolineato che “l’Italia deve essere dei Comuni. Ci siamo stancati di foraggiare le casse dello Stato e di non avere le risorse che ci spettano. Noi non abbiamo avuto leggi speciali – ha aggiunto – e non le vogliamo, ma vogliamo quello che ci spetta, vogliamo andarci a prendere il maltolto e vogliamo che lo Stato garantisca i servizi costituzionali e che i finanziamenti europei arrivino direttamente alle città senza rimanere troppo tempo chiusi negli uffici regionali o in attesa di un ordine dall’alto”. L’obiettivo del progetto Napoli Città Autonoma, annunciato da de Magistris già in campagna elettorale, mira “a costruire un sistema fiscale e tributario che sia più equo, più semplice, a misura d’uomo e più efficace per garantire – ha spiegato l’ex Pm – servizi alla nostra città”. “Di fronte agli accerchiamenti – ha concluso il sindaco – non solo resistiamo, ma costruiamo alternative. Il manifesto renderà Napoli la prima città del terzo millennio con uno statuto di città autonoma nell’ambito della cornice costituzionale che garantisce le autonomie locali al contrario della revisione costituzionale del Governo Renzi per cui andremo a votare no”.