Riaprirà domenica prossima il cimitero comunale di Sant’Arpino, devastato lo scorso sette ottobre dalla tromba d’aria che investì il comune atellano ed i centri limitrofi. Stanno, infatti, terminando in questi giorni i lavori di messa in sicurezza delle strutture e delle opere presenti all’interno del camposanto. Il team di amministratori e tecnici, guidato dal sindaco Giuseppe Dell’Aversana, e composto dal vicesindaco con delega al cimitero Caterina Tizzano, dall’assessore ai lavori pubblici Domenico Iovinella, dal Presidente della Commissione Consiliare ai Lavori Pubblici, Ernesto Di Serio, e dal responsabile di settore, Vito Buonomo, ha coordinato questa prima serie di interventi che si è articolata, oltre che nella rimozione di tutti quegli elementi che potessero rappresentare un pericolo per la pubblica e privata incolumità, anche nello sgombero dei viali da calcinacci e pietre, nella rimozione delle decine di alberi caduti, e nella copertura dei lucernai delle cappelle gentilizie divelti dal vento. “Una primissima fase di lavori di messa in sicurezza- spiega a nome dell’amministrazione il sindaco Dell’Aversana- volta a bonificare l’area cimiteriale, attraverso la rimozione di quelli che potevano essere gli elementi di pericolo, ed arrivare alla riapertura del cimitero in pochissimi giorni e soprattutto prima delle festività di Ognissanti e dei Defunti, in modo da poter consentire ai nostri concittadini di far visita ai loculi dei propri cari in ricorrenze tanto sentite dalla collettività. Subito dopo il 4 Novembre prenderanno il via i lavori di sistemazione della rete fognaria e di quella di illuminazione, anch’esse gravemente danneggiate dagli eventi metereologici dello scorso sette ottobre. In contemporanea partiranno gli interventi volti alla sistemazione degli uffici e di restauro e ripristino del campanile crollato della chiesa di San Francesco di Paola. Per quanto riguarda i danni che hanno interessato le cappelle ed i loculi dei privati, saranno i cittadini che dovranno farsi carico dei costi di ristrutturazione, in caso di riconoscimento dello stato di calamità naturale da noi richiesto agli organi competenti, potranno, poi, previa presentazione delle spese documentate, aver diritto al rimborso”. Ed il sindaco Dell’Aversana ci tiene sottolineare “il grande lavoro di squadra svolto da amministratori, dipendenti comunali, ditte, operai e tecnici intervenuti che non hanno lesinato sforzi ed energie, ed anzi hanno fatto tutto il possibile per arrivare in pochissimo tempo alla riapertura della struttura. Quotidianamente abbiano documentato, attraverso filmati video realizzati dal consigliere Di Serio e postati sui social network, lo stato di avanzamento dei lavori, proprio per consentire ai santarpinesi di visionare passo dopo passo l’evolversi della situazione. Domenica finalmente con la riapertura dei cancelli del cimitero i nostri concittadini potranno riappropriarsi di un luogo tanto caro”.

 

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