Nevica da oltre 20 ore su circa mille chilometri di autostrade italiane, ma la circolazione, con le dovute accortezze e grazie ai piani-neve, e’ regolare quasi ovunque, anche se in alcune zone e’ stato interdetto il traffico ai mezzi di oltre 7,5 tonnellate a pieno carico. Lo precisa Autostrade per l’Italia, mentre le Ferrovie hanno fatto sapere che anche per i treni non si registrano particolari disagi, con la sola eccezione di qualche ritardo tra i dieci e quindici minuti per qualche treno regionale.
La perturbazione di origine atlantica continua ad interessare vaste aree del centro nord con precipitazioni nevose a tratti intense su molti tratti autostradali in Lombardia, Emilia Romagna, Toscana e Umbria. Autostrade ha per questo attivato oltre 800 mezzi, 1.500 operatori e 8.000 tonnellate di cloruri per mantenere agibili le tratte interessate, riuscendo a garantire la piena percorribilità dell’ intera rete per tutta la notte. In queste ore, per effetto di un temporaneo rialzo delle temperature, non nevica sul tratto marchigiano della A14, dove tuttavia è atteso un nuovo peggioramento dalla tarda mattinata. Per questo – sottolinea Autostrade -, dalla mezzanotte di ieri e sino a nuovo ordine, sul territorio di tutte le province delle Regioni Toscana, Marche ed Umbria i prefetti hanno sospeso temporaneamente la circolazione dei mezzi con massa complessiva a pieno carico superiore alle 7,5 tonnellate. Per le province dell’Emilia Romagna il divieto è attivo dalle 2.00 della scorsa notte. I mezzi in viaggio sono stati dirottati in apposite aree di sosta, ove disponibili. Al momento l’unica coda significativa di mezzi pesanti in autostrada si registra tra Lodi e Piacenza in direzione di Bologna (circa 6 km), dove è in corso parte della Polizia Stradale e della Direzione di Milano di Autostrade per l’Italia il progressivo instradamento dei mezzi pesanti sulla A21.