La decisione della Conferenza Unificata Stato – Regioni di bloccare un ulteriore taglio di risorse finanziarie per il 2017 ai danni delle Province è solo parzialmente soddisfacente. E’ quanto ha osservato il Presidente della Provincia di Benevento Claudio Ricci nel commentare la decisione assunta a Roma nelle scorse ore. “Non saranno prelevati dai Bilanci delle Province 650 milioni di Euro – ha detto Ricci: la notizia, pur positiva, non ci consente di considerare risolta la crisi operativa in cui versano questi Enti. Stiamo conducendo una lotta perché sia chiaro a tutti i Soggetti istituzionali e a tutti i cittadini che le Province, fatte oggetto di irragionevoli tagli di risorse finanziarie, non riescono ad assicurare i servizi essenziali. Nei giorni scorsi c’è stato un incontro al Quirinale con il Presidente della repubblica; oggi il Governo Gentiloni ha dimostrato di non essere sordo rispetto alle preoccupazioni delle Province: ne prendiamo atto. Va però precisato che la decisione della Conferenza Stato-Regioni, per quanto riguarda la Provincia di Benevento, si traduce per l’anno in corso in una riduzione di circa 6,7 milioni di Euro del prelievo forzoso originariamente stabilito che era pari ad oltre 23 milioni di Euro: in pratica per questo 2017 la Provincia di Benevento dovrà comunque firmare un assegno a favore del Governo pari a circa 16 milioni di Euro”. Ricci ha così continuato: “Con giusta e legittima insistenza da più parti pervengono alla Rocca dei Rettori richieste per questo o per quell’investimento produttivo. Tutti hanno ragione da vendere quando segnalano questa o quella mancanza: il problema è che noi dobbiamo ancora una volta prendere atto che per il 3° anno consecutivo è quasi impossibile avviare una programmazione di sviluppo”. Ricci ha peraltro osservato che lo stesso Presidente dell’Unione delle Province d’Italia Achille Variati, intervenendo alla riunione della Conferenza Unificata, ha confermato che resta l’emergenza-risorse per dare continuità ai servizi e che è necessario un Decreto Legge correttivo delle precedenti manovre finanziarie. Quindi Ricci ha continuato: “Oggi la Conferenza Stato – Regioni con questa intesa ha affrontato solo una parte del problema dei bilanci delle Province: non si risolve la situazione di grave emergenza e resta l’impossibilità di riuscire a garantire la continuità dei servizi essenziali e la sicurezza dei cittadini. Per porre fine a questa emergenza servono risorse”. Il Presidente Ricci ha quindi così concluso la sua dichiarazione: “Stiamo conducendo una lotta perché sia chiaro a tutti i Soggetti istituzionali e a tutti i cittadini che le Province, fatte oggetto di irragionevoli tagli di risorse finanziarie, non riescono ad assicurare i servizi essenziali. Qualche risultato importante lo stiamo conseguendo; ma la lotta deve andare avanti perché non vogliamo rinunciare a politiche di sviluppo delle nostre aree interne campane che hanno bisogno di particolare attenzione soprattutto per quanto concerne le infrastrutture”.