Anche quest’anno, nell’ambito di Napoli COMICON (28 aprile – 1 maggio), si terrà COMIC(ON)OFF, la rassegna di eventi che si svolge in sedi esterne a quella principale del festival (Mostra d’Oltremare), realizzata  in collaborazione con le Istituzioni Culturali Estere come l’Istituto Cervantes, il Goethe-Institut e l’Institut-Français. Tra le prime anticipazioni dell’edizione 2017: Conversazioni con MAX, artista spagnolo che esporrà le tavole tratte dal suo Conversazioni di ombre nella Villa dei Papiri al MAV Museo Archeologico Virtuale di Ercolano, la mostra dedicata a Katharina Greve, autrice tedesca resa celebre dal suo web comic Das Hochhaus (trad. Il grattacielo), e Omaggio a Boulet, percorso dedicato all’artista francese di spicco degli ultimi anni.

 

 

Conversazioni con MAX

MAV Museo Archeologico Virtuale (Ercolano)  28 aprile / 31 maggio 2017

In collaborazione con:

Instituto Cervantes de Nápoles / Istituto Universitario Orientale Napoli / Instituto de Estudios Baleáricos Palma de Mallorca

 

Comicon e MAV, ospitano per il mese di maggio Francesc Capdevila, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Max, artista spagnolo che lavora dagli anni ’70 nel campo dell’illustrazione, del disegno e del fumetto, creatore di personaggi popolarissimi come Gustavo, Peter Pank e Bardin, recentemente pubblicato anche in Italia. Con il suo stile chiaro e il tratto umoristico e surreale, Max è il protagonista di una mostra a pochi passi dagli scavi archeologici dell’antica Herculaneum, all’interno dello spazio museale del  MAV, centro di cultura e di tecnologia applicata ai Beni Culturali e alla comunicazione, tra i più all’avanguardia in Italia. Un percorso virtuale e interattivo attende i visitatori per godere delle straordinarie tavole tratte da Conversazioni di ombre nella Villa dei Papiri, volume edito in Italia per l’occasione da COMICON Edizioni. Max, con tratto bellissimo e assoluta precisione, fa rivivere, immaginandola, l’emozione delle ultime conversazioni tenutesi nella Villa dei Papiri pochi istanti prima dell’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., ispirandosi a più grandi riflessioni sul senso della vita e sulla felicità tipiche dei testi di Epicuro.

 

Katharina Greve

Goethe-Institut (Napoli)  27 marzo / 30 giugno 2017

 

Ospite con una mostra dedicata al suo lavoro di illustratrice, Katharina Greve arriva a Napoli grazie al supporto del Goethe-Institut, sempre sostenitore e promotore di emergenti artisti tedeschi. Architetto di formazione, artista e designer, la Greve espone a Napoli i suoi lavori da fumettista realizzati negli anni duemila prima del grande successo di critica e di pubblico ottenuto con il suo webcomic Das Hochhaus (trad. Il grattacielo), vincitore del premio Max und Moritz allo scorso Salone Internazionale del Fumetto di Erlangen. Ogni martedì “metaforicamente” arrivano gli operai ed è così che il grattacielo, creato in internet dalla fumettista berlinese, cresce di un nuovo piano; e con il nuovo piano, un nuovo episodio in cui l’autrice riflette su temi interpersonali, ma anche sociali e politici tedeschi e mondiali. In questo progetto, che verrà presentato al Comicon e che si concluderà nell’autunno 2017, si evidenzia con forza una caratteristica già presente nelle pubblicazioni precedenti esposte a Palazzo Sessa: la capacità di combinare e unire l’immediatezza fresca delle vignette con il ricco potenziale di una narrazione più lunga e complessa  tipica del graphic novel. Si potrà quindi ammirare come fin dalla prima storia a fumetti Un uomo va al soffitto del 2009, fumetto che si svolge nella Torre della Televisione di Berlino, in Patchwork del 2011 o Hotel Hades del 2013, così come nei numerosi lavori di satira, la Greve utilizzi la sua formazione di architetto in modo divertente. Si noterà un tipico tratto chiaro e ridottissimo nei particolari che si è fortemente affinato negli anni; un umorismo secco e di grande empatia con cui da sempre  la Greve racconta la forza e le debolezze umane, le paure e le speranze, costruendo architettonicamente trame complesse e ricche.

 

Omaggio a Boulet

Institut Français de Naples/ Sala Noir et Blanc –  5 aprile / 10 maggio 2017

 

Un piccolo ma interessante omaggio a uno degli autori transalpini più in voga nel nostro periodo, figura di spicco anche legata al Web, per la sua attività di blogger, e quindi molto collegato al tema di tutto il Napoli COMICON.  Pubblicato in Italia da Bao Publishing, all’Istituto di Cultura di lingua francese nella città partenopea potremo ammirare le sue vignette taglienti e anche autobiografiche con cui Gilles Roussel, vero nome del nostro, ha spopolato in Rete. Storie molto personali, divertenti, a volte spaventose; irriverenti ricordi d’infanzia e surreali riflessioni. Storie pubblicate nel famosissimo blog bouletcorp.com, ma non solo. In mostra saranno esposti disegni e illustrazioni di animali, dinosauri, di personaggi famosi o serie televisive, illustrazioni realizzate per libri di Neil Gaiman e Zach Weinersmith fino ad alcuni ultimissimi inediti disegni tratti dalla serie Infinity 8 in pubblicazione nel 2018 in Francia. Grazie alla collaborazione della casa editrice italiana Appunti di vita sarà consultabile in mostra per avere una più ampia visione di tutta l’esperienza dell’artista vissuta in rete. L’Istituto Francese di Napoli conferma pertanto la volontà di promuovere la Nona Arte attraverso non solo la collaborazione con il Comicon per portare in Italia autori di fama internazionale del calibro di Daniel Pennac e Florence Cestac, protagonisti di uno spettacolo teatrale al Teatro Bellini durante i giorni del Salone, ma anche e soprattutto offrendo i propri spazi per l’esposizione delle opere di un giovane, seppur già noto in tutto il mondo, autore di fumetti.

1.1.1 sconosciuto 6 KB

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui