Indagini a 360 gradi dei carabinieri, sul duplice omicidio di stampo camorristico avvenuto ieri pomeriggio in vico Pergola all’Avvocata, nel quartiere Vicaria di Napoli, dove due sicari in sella a uno scooter hanno ucciso con numerosi colpi di pistola Edoardo Amoroso e Salvatore Dragonetti, imparentati tra loro e l’ultimo dei due cognato dei fratelli Giuliano, gli ex boss del Rione Forcella. Al momento sembrano essere più accreditate le piste investigative che riportano il movente a uno sgarro interno al clan o a un’azione plateale che potrebbe segnare l’inizio di una nuova faida tra gruppi criminali rivali. Nel luogo dell’agguato sono stati trovati complessivamente dieci bossoli calibro 9 e 7 ogive. Le due vittime, a cui i killer non hanno lasciato scampo, sono state colpite più volte: al viso, all’addome alla schiena e alle braccia. Chi ha sparato, in sostanza, aveva l’obiettivo di mettere fine alla loro vita. Il raid, inoltre, è scattato praticamente sotto le abitazioni dei due – ritenuti vicini al clan Mazzarella – che si trovano, però, in una zona della città dove a gestire gli affari illeciti è la famiglia camorristica dei Contini.