“Parafrasando un vecchio manifesto o locandina, fate voi, dell’assessore ai lavori pubblici Antonio Tatone, datato 6 dicembre 2015, si può notare che da quella data Casaluce è ancora un cantiere aperto”. Lo dichiara il gruppo cittadino dell’associazione socio-politico-culturale ‘Idee in Comune’. “In quel manifesto redatto dall’assessorato ai LL.PP. si chiedeva scusa per i lavori del plesso Marconi. Oggi, settembre 2017, la stessa scuola è interessata da lavori di ‘manutenzione’. Sarà una coincidenza? L’assessore Tatone è uscito dal letargo e ha deciso di attuare quei lavori elencati? Non crediamo. Quella dichiarazione pubblica è servita soltanto a gettare fumo negli occhi del popolo casalucese, di fatto: non c’è stato il completamento del Nuovo Cimitero; non c’è stata la realizzazione marciapiedi e l’interramento cavi elettrici di via Turati e via Amendola; non c’è stata l’innovazione pubblica illuminazione; – e ancora – non c’è stata la realizzazione del percorso ciclo pedonale dal rione San Lorenzo alla Reggia di Carditello; non c’è stata la copertura del vecchio canalone e dulcis in fundo, la ciliegina sulla torta, la presentazione del progetto per il campo sportivo e la promessa, con l’aiuto di imprenditori e appassionati, la (ri)fondazione della squadra di calcio G.S. Casaluce per la stagione sportiva 2017/2018. Del campo sportivo nemmeno l’ombra, come la squadra. Saranno ancora impegnati nel cercare il terreno adatto? E soprattutto il calciomercato è stato fatto?”. “Beh la battuta è d’obbligo però degli impegni presi con gli elettori nel 2009 prima e nel 2014 dopo, nessuno è stato portato a termine. Non sentono – conclude il direttivo – il peso e la responsabilità del ruolo istituzionale che ricoprono. Completamente assente la serietà e la dedizione per la macchina amministrativa. Insomma, solamente parole, parole scritte su un foglio”.

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