Se i politici giovani sono come Andrea Ciardulli e Michele Di Luise ridateci i vecchi lupi del passato. Almeno si portano dietro una valigia zeppa di esperienza e hanno il buongusto di non ergersi a paladini del rinnovamento e della trasparenza. Nelle trattative in vista delle comunali di Gricignano i due esponenti di Idee in Comune si stanno comportando come i peggiori democristiani della Prima Repubblica. Anzi li fanno rimpiangere. Continuano a giocare su due tavoli. Quello di Vincenzo Santagata e quello di Vittorio Lettieri. Con una faccia tosta da far arrossire le donne dedite al meretricio. A chiacchiere e a mezzo stampa e social pontificano su programmi, cambiamento e frasi trite e ritrite in perfetto stile vecchia politica. Nei fatti fanno il gioco delle tre carte per accordarsi alla fine con il miglior offerente.
Cari giovani-vecchi Ciardulli e Di Luise sappiamo che nel gruppo c’è chi vorrebbe sposare la causa di Santagata e chi invece preferisce Lettieri, ma è altrettanto notorio (ci sono caterve di testimoni) che state temporeggiando anche per alzare il prezzo. Il vero obiettivo politico è la poltrona. Pretendete, altro che la Dc, che vi sia assicurato un posto in giunta già prima del voto. Avete chiesto due anni di assessorato a Santagata. Tre anni a Lettieri. Ora sperate di capitalizzare ancora di più.
Alla faccia del rinnovamento. Una logica così sfacciatamente spartitoria farebbe rabbrividire anche gli squali del pentapartito formato da Dc-Psi-Pri-Pli-Psdi. Loro avevano rispetto degli elettori. E si distribuivano le sedie in base ai consensi. Ciardulli e Di Luise invece vogliono garanzie. Ora e subito. Non hanno ancora pensato a un atto notarile ma poco ci manca. Un giorno assicurano a Lettieri che Idee in Comune sosterrà la sua coalizione. L’altro giorno, a volte nella stessa giornata, garantiscono a Santagata il loro appoggio. Una volta si chiamava la politica dei “due forni”. La loro sembra la politica dei “due giorni”. Un giorno con uno, l’altro con il suo avversario.
Del resto è una storia che si ripete. Alle ultime comunali si è visto lo stesso film di serie B. In mezzo al forno hanno messo anche Giorgio Magliocca. Su input di Lettieri jr il presidente della provincia di Caserta li ha contattati per sondare la loro disponibilità ad entrare nella squadra del vicesindaco uscente. Ciardulli e Di Luise hanno detto: vabbè si può fare. Di fronte al loro traccheggiamento Magliocca ha valutato anche l’ipotesi di un’intesa con Santagata. Ciardulli e Di Luise hanno detto: vabbè si può fare.
Rivolgiamo un appello ai due candidati sindaco Lettieri e Santagata: non fate salire sul vostro carro Idee in Comune. Sono giovani-vecchi ormai senza credibilità e con una manciata di voti. L’unica idea in comune è quella di occupare le poltrone.
Mario De Michele
P.S. Appello ai promotori delle liste, ai leader dei movimenti politici e civici e a tutti quelli che hanno un ruolo attivo in vista delle prossime comunali. Siete vivamente pregati di non candidare pedofili (come purtroppo già avvenuto in passato). Per il ribrezzo nei confronti delle persone che abusano dei bambini Campania Notizie farà una campagna di stampa impietosa nei confronti di chi si macchierà del reato politico di inserire nelle liste o di far partecipare direttamente o indirettamente questi criminali che sono delle bestie vestite da uomini. Gricignano libera dai pedofili.