I carabinieri del nucleo investigativo di polizia ambientale, agroalimentare e forestale di Torre del Greco ha sequestrato un’attività di autodemolizione e rivendita di ricambi usati. I militari hanno ispezionato l’attività, situata in via Villa Prota, che opera nel trattamento di veicoli fuori uso (su una superficie di circa 4.650 mq) e nella rivendita di ricambi per autoveicoli (su una superficie di 900 mq). All’interno del primo impianto sono state trovate 153 autovetture, un furgone e 10 ciclomotori, mentre su un’altra area sono stati trovati 24 motori di autoveicoli, tutti classificati dall’Arpac come ‘rifiuto speciale pericoloso’ in quanto non bonificati prima di essere messi a deposito. All’interno della rivendita dei ricambi, inoltre, è stata accertata la presenza di innumerevoli parti di autovetture provenienti dalle demolizioni: motori, ruote complete di pneumatici, assali di autovetture e di veicoli pesanti, impianti frenanti, ammortizzatori non bonificati, organi di idroguida, parti di trasmissione, sistemi di ritenuta per sicurezza passiva. Infine, non è stato esibito il registro di carico e scarico dei rifiuti. Per tutto questo, al termine dei controlli, i carabinieri hanno elevato al titolare sanzioni amministrative per un totale di 31.166 euro e sequestrato beni per un valore economico di 5.000.000 di euro.