In data odierna nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, i carabinieri della compagnia di Casal di Principe hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione nella misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di un cittadino statunitense per il reato di omicidio stradale plurimo.
Le attività investigative – supportate dalle dichiarazioni rese da persone informate sui fatti, dall’analisi delle riprese di videosorveglianza, dall’effettuazione di rilievi sulla scena del sinistro ed arricchite, successivamente, con l’analisi delle risultanze degli esami autoptici e della consulenza tecnica tesa alla ricostruzione della dinamica del sinistro – hanno consentito, secondo l’ipotesi accusatoria avvalorata dal Gip, di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato in ordina ad un sinistro stradale – avvenuto nella notte del 6 settembre 2018 sulla SS7BIS Nola-Villa Literno al km 9+800, in un tratto ricadente nel territorio del comune di Casal di Principe – in cui rimasero coinvolti 4 autoveicoli e persero la vita 2 persone: un cittadino italiano ed un militare, cittadino statunitense. In particolare le indagini hanno consentito di ricostruire la dinamica dell’incidente avvenuto a seguito delle condotte ascrivibili all’indagato che, alla guida di un autoveicolo, ha imboccato il tratto autostradale contromano ad una velocità di molto superiore al limite imposto e ha terminato la sua marcia impattando frontalmente contro un altro veicolo – condotto dal cittadino italiano poi deceduto sul colpo – che in quel momento sopraggiungeva nel corretto senso di marcia. A distanza di poche ore, in seguito alle lesioni riportate, è deceduto anche il cittadino statunitense che viaggiava a bordo del veicolo condotto dall’indagato. Nell’incidente hanno poi riportato lievi lesioni anche i conducenti di 2 veicoli che, sopraggiungendo nelle immediatezze, non sono riusciti ad arrestare per tempo i loro veicoli ed evitare un ulteriore impatto con i veicoli già fermi in mezzo alla carreggiata. L’odierno indagato, condotto prontamente presso l’ospedale Moscati di Aversa, per ricevere adeguata assistenza medica, si è allontanato arbitrariamente dal nosocomio evitando così di sottoporsi ai previsti accertamenti di natura alcolemica e tossicologica richiesti dai carabinieri.