I carabinieri della Tenenza di Melito e della Sezione Operativa di Marano di Napoli, con il supporto di unità cinofile del nucleo di Pontecagnano, durante un servizio straordinario di controllo del territorio hanno svolto un’attività, finalizzata al contrasto dello spaccio di stupefacenti, è stata condotta nel complesso di edilizia popolare “Parco Monaco” di Melito di Napoli considerato come una delle più attive piazze dell’hinterland partenopeo. Al momento del blitz, i militari hanno subito sorpreso in flagranza di reato due persone, considerate il pusher e il palo che in quel momento stavano spacciando. Si tratta rispettivamente di C. L., napoletano di 46 anni, e R. D., 28enne del posto, entrambi già noti alle forze dell’ordine. C. L., alla vista degli operanti, ha tentato di fuggire grazie alla collaborazione di una donna, P. G., residente nel rione, denunciata per favoreggiamento in quanto consentiva allo spacciatore di entrare nella propria abitazione per eludere il controllo. Individuato dai militari e perquisito, è stato trovato in possesso di un borsello contenente circa 70 dosi tra cocaina, hashish e marijuana e circa 400 euro provento di spaccio. Altri 300 euro, provento illecito, li nascondeva il “palo” nelle sue tasche. I due arrestati per concorso in spaccio sono stati tradotti al carcere di Poggioreale in attesa di giudizio. I militari, con il supporto delle unità cinofile, hanno poi effettuato una serie di perquisizioni domiciliari: nell’abitazione di una donna, S. F., 33enne melitese, sono state sequestrate circa 780 dosi tra marijuana e hashish per un peso di quasi 2 kg. Nelle disponibilità della donna anche materiale vario per il confezionamento. Arrestata, è stata sottoposta agli arresti domiciliari in attesa di giudizio. Un ulteriore controllo nell’abitazione di un soggetto detenuto ai domiciliari ha consentito di sequestrare alcune banconote false e circa 8000 euro in contante. Ritenuto di dubbia provenienza il denaro è stato sequestrato e l’uomo denunciato.