A causa di “conflitti” d’amore ha messo in atto un vero e proprio agguato mentre stava parcheggiando la sua auto davanti casa, alle 4 del mattino: i poliziotti del Commissariato Vicaria-Mercato di Napoli hanno dato esecuzione a un decreto di fermo di indiziato di delitto, poi convalidato, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli, nei confronti di un 17enne accusato di avere tentato di uccidere un coetaneo, la notte dello scorso 31 ottobre. Il ragazzo ha colpito la sua vittima ripetutamente, con un coltello, alla gola, all’orecchio, alla schiena e alle spalle, dopo avere avuto una discussione nei giorni precedenti. La reazione della vittima, che malgrado i fendenti ha suonato ripetutamente il clacson per allertare i vicini, ha indotto alla fuga il suo aggressore. In un primo momento la vittima ha riferito di non avere riconosciuto l’aggressore. Una dichiarazione che ha spinto i poliziotti ad indagare. E’ stato così che la verità è venuta a galla.