Nei giorni dell’emergenza sanitaria, in poco tempo trasformatasi anche in emergenza economica e sociale, causata dalla diffusione del Covid-19, nell’area flegrea diverse realtà hanno visto la luce in sostegno delle fasce più deboli, di chi da un momento all’altro si è trovato senza un lavoro che gli permettesse di mandare avanti la propria famiglia. Le Brigate di Solidarietà a Quarto e Pozzuoli Solidale a Pozzuoli hanno dato vita a una vera e propria catena di solidarietà in cui gruppi di attivisti, di cittadini, si sono rimboccati le maniche per distribuire farmaci, pacchi alimentari e mascherine. Ma non solo. Un messaggio di riconoscimento per il lavoro svolto è stato rivolto anche al personale sanitario dell’ospedale di Pozzuoli. “Questo striscione è un omaggio da parte nostra ai medici, agli infermieri, agli operatori sanitari e a tutti quelli che lavorano nell’ambito dell’ospedale Santa Maria Delle Grazie, che in questi giorni stanno dando il massimo per affrontare l’emergenza Coronavirus. Un messaggio di solidarietà anche per tutte le donne e gli uomini che continuano a lavorare mentre tutto il mondo sembra apparentemente fermo”. “Il nostro vuole essere un gesto di vicinanza a chi resta in trincea con enormi sforzi e sacrifici nonostante le difficili condizioni – spiegano i portavoce delle due associazioni – Un pensiero che in particolar modo vogliamo rivolgere ad Enzo Lucarelli, autista del 118 che ci ha lasciato per fronteggiare questa emergenza nonostante non avesse a disposizione le armi necessarie per combatterla”.