Rubati complessivamente oltre sette chilometri di cavi. Abbattuti venti pali della linea telefonica. In corso la sostituzione delle linee in rame con quelli in alluminio nelle zone colpiteTelecom Italia ha presentato denuncia-querela alle Autorità giudiziarie competenti a seguito di dieci furti di cavi in rame, avvenuti dal 22 febbraio ad oggi in diverse località del casertano. Ignoti hanno asportato complessivamente oltre 7.000 metri di cavi.
In particolare a Marzano Appio, in località S.Felice, sono stati inoltre abbattuti ben 20 pali della linea telefonica. I tecnici di Telecom Italia sono tempestivamente intervenuti sul posto per ripristinare le tratte di cavo asportato e riattivare nel più breve tempo possibile le linee telefoniche coinvolte. Telecom Italia ricorda che nelle zone più colpite del Casertano è in corso, da parte dell’Azienda, la graduale sostituzione dei cavi in rame oggetto dei furti con nuovi cavi in alluminio, che hanno un valore commerciale praticamente nullo rispetto al rame.Tali accorgimenti tecnici vanno ad aggiungersi all’impegno congiunto della Security aziendale e necessariamente delle Forze dell’Ordine nel presidio delle linee e nel contrasto dell’attività criminosa.In merito ai conseguenti disservizi verso la clientela, l’Azienda sottolinea di essere parte lesa rispetto ad un fenomeno che si sta verificando con frequenza e gravità tali da pregiudicare talvolta i normali tempi di risoluzione. Nella provincia di Caserta, le razzie di cavi in tutto il 2011 sono state 650; nello scorso mese di gennaio i furti sono stati 50, a febbraio sono saliti a 112 : una media di ben 4 episodi al giorno, che causa evidenti ripercussioni sul tessuto economico e sociale del territorio.