In attesa della prossima tornata elettorale di primavera, 29 i comuni al voto in provincia di Caserta tra cui il capoluogo, continuano ad emergere novità, e cambiamenti, nei Comuni che invece al voto ci sono andati di recente e che, dunque, dovrebbero avere una certa stabilità. Cominciamo da Marcianise, dove la solida maggioranza che ha accompagnato il sindaco Antonello Velardi alla vittoria appena quattro mesi fa, ha già cominciato a mostrare segni di cedimento. I consiglieri Lina Tartaglione e Raffaele Delle Curti, di “Marcianise Futura”, hanno infatti deciso di passare all’opposizione. “Riteniamo sia giunto il momento – hanno sostenuto – di un impegno chiaro e forte per una città sepolta (quindi messa sotto scacco) dalle divisioni e dai personalismi”. Non è mancata la replica dei gruppi che, invece restano a sostegno del sindaco e della maggioranza: “I gruppi “Marcianise Attiva e Solidale, “Città Democratica “, “Cittadini in Movimento ” e la giunta intendono sottolineare “che tutte le scelte finora intraprese hanno sempre avuto origine collegiale, mai calate dall’alto, e la fiducia riposta nei consiglieri di “Marcianise Futura”, come negli altri, è stata massima fin da subito, tant’è vero che ad entrambi é stata proposta la partecipazione attiva al governo di Marcianise in qualità di assessori con deleghe di spessore. L’invito è stato, tuttavia, declinato con motivazioni che ad oggi appaiono ancora oscure se non inquadrate in un meccanismo di esercizio del potere che i marcianisani hanno, si ribadisce, respinto senza appello”. Da Marcianise ad Aversa, dove dopo lo scossone che c’è stato in maggioranza sull’assestamento di bilancio, e l’ingresso in giunta del neo assessore Luigi Di Santo alle Politiche sociali, nomina conseguente alle dimissioni dell’assessore Ciro Tarantino, maggioranza di nuovo riunita con il sindaco Alfonso Golia, per una sorta di programma dei ‘primi cento giorni’. Al tavolo anche i Cinquestelle, con Paolo Galiero, entrati di recente in maggioranza; oltre ad Alfredo di Franco di Democrazia & Territorio, Antonio di Ronza del gruppo ‘La Politica che Serve’, Amedeo Cecere di ‘De Luca Presidente’, Francesco Gatto capogruppo del Partito Democratico, Lucio Romano del gruppo ‘Comunità Solidale’; per ‘Noi Aversani’ presenti Federica Turco ed Alessandro Gagliardi, Carlo Cascella per il gruppo ‘Meridionalisti Democratici’. Si tratta, come evidenziato in una nota, dell’avviso di un tavolo che si riunirà a cadenza bisettimanale, con il compito non soltanto di mettere in campo delle iniziative ma anche di valutarne i tempi di attuazione. Un balzo a San Nicola la Strada, infine, dove resta in piedi una questione collegata alle ultime Comunali di Settembre. La candidata Loredana De Lucia, figlia dell’ex assessore Mario De Lucia, candidata di Giorgia Meloni per Basile Sindaco sostiene che tocchi a lei entrare in Consiglio comunale, poiché secondo i suoi calcoli, il seggio spetterebbe alla sua lista e non alla lista ‘Movimento Strada Nuova’, del consigliere Antonio Terracciano, poi diventato assessore con il subentro al suo posto in Consiglio di Giovanna Campanile. Il Tar si è già espresso dichiarando negativamente sul ricorso, ma la DEe Lucia si è adesso rivolta al Consiglio di Stato. Si balla su di una manciata di voti, la nuova sentenza dovrebbe arrivare nel giro di qualche mese.
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