CASERTA – Sul fronte della lotta alla contraffazione dei marchi – secondo quanto emerge dal rapporto 2011 sulle attività di controllo della Guardia di Finanza di Caserta – durante i 190 interventi eseguiti i finanzieri guidati dal colonnello Vincenzo Amendola hanno sequestrato 381mila articoli
e più di 13mila supporti magnetici tra dvd e cd. Tre i laboratori clandestini scoperti con 140 persone denunciate. Nel corso dei blitz sono stati scoperti molti lavoratori in nero. Proprio l’offensiva al lavoro irregolare ha prodotto risultati di rilievo, specie nei settore manifatturiero e dell’edilizia: con l’ausilio della Direzione provinciale del Lavoro e della prefettura di Caserta, sono stati 177 i dipendenti in nero o irregolari, in quanto privi di copertura sanitaria, sociale e previdenziale, sorpresi sul luogo di lavoro. Complessivamente tra elementi positivi di reddito non dichiarati e mancato versamento degli oneri sociali, il danno diretto accertato all’erario è pari a oltre 2,5 milioni di euro a cui vanno aggiunti i costi indiretti nel caso di incidenti sul lavoro o comunque di future erogazioni di prestazioni sociali obbligatorie.
Sul fronte dell’inquinamento ambientale sono state sequestrate 22 discariche di rifiuti di ogni genere anche pericolosi per oltre 2 tonnellate. Sono state denunciate 46 persone, di cui una è stata tratta in arresto perché sorpresa a scaricare nel fiume Volturno residui di lavorazione sottoforma di liquame. E’ stato inoltre sottoscritto il Protocollo Organizzativo per la Salvaguardia Ambientale che ha portato nella giornata di ieri al sequestro da parte dei finanzieri di tre aree pubbliche ridotte di discariche a cielo aperto, in particolare a Castelvolturno, dove sono stati apposti i sigilli all’ex sito della Sogeri, una sversatoio legale chiuso e mai sotto a vera bonifica, dove il percolato continua ad essere prodotto dai rifiuti e ad arrivare, in assenza di efficienti vasche di contenimento, nel fiume Agnena e quindi in mare.
Per quanto attiene, invece, i reati connessi alla detenzione, al traffico e allo spaccio della droga sono oltre 14 i chili di sostanze stupefacenti sequestrate tra eroina, cocaina, marijuana e hashish, con 23 persone arrestate e 45 denunciate. Controlli sono stati eseguiti dalle Fiamme Gialle nei luoghi della cosiddetta movida serale e nei pressi delle scuole anche con l’ausilio delle unità cinofile. Sono state inoltre sequestrate circa 10 tonnellate di tabacchi lavorati e sono stati segnati alla magistratura 121 persone; di queste 9 sono state tratte arresto. Il costante controllo del territorio assicurato da circa 3000 pattuglie (500 gli interventi di emergenza effettuati) impegnate ha permesso di pervenire al sequestro di un’area industriale dismessa originariamente utilizzata per la produzione di materiale esplosivo al cui interno sono stati abbandonati 6 quintali di fosforo rosso altamente infiammabile, 10 kg di acido acetico nonché 874 bombe a mano d’addestramento in parte esplose e 970 cartucce da guerra. In coincidenza della fine dell’anno sono stati sequestrati 150mila fuochi artificiali per circa 8 tonnellate di materiale esplodente ed è stata localizzata e neutralizzata una fabbrica di botti illegali all’interno di un condominio. Undici le persone denunciate alla Procura di Santa Maria Capua Vetere, di cui una tratta in arresto in flagranza di reato.
La Guardia di Finanza ha poi concorso con i Carabinieri e la Polizia di Stato ad assicurare, nell’area agro-aversana e in particolare nei Comuni di Lusciano, San Marcellino Parete e Trentola, la continua presenza sul territorio di equipaggi dei baschi verdi unitamente alle unità operative del 7 Reggimento Alpini Belluno e 21 Reggimento Alpini Trieste.