Una donna incinta di sette mesi è stata aggredita da due rapinatori, poco più che maggiorenni. I due quando hanno visto il pancione della vittima sono fuggiti. Ma lei nella notte ha perso il bambino. Lo spavento per la rapina l’ha tormentata per tutte le ore successive. E così, la visita dal ginecologo ha svelato il peggio: il battito del figlio non c’era più. La rapina è avvenuta martedì sera, in una stradina di San Felice a Cancello, non distante dalla casa della donna. Lo riporta Il Messaggero. “Mia moglie è distrutta – ha detto il marito – è a pezzi. Negli ultimi due anni ha perso due bambini e questa cosa non ci voleva proprio. Spero si riesca a riprendere presto, specialmente per Antonio, il nostro primo figlio che ha visto la madre disperata. Al momento, abbiamo deciso insieme di non denunciare quanto è accaduto, nei prossimi giorni ci penseremo”. È il tempo del lutto e della riflessione. E ancora: “In zona ci sono alcune telecamere private di videosorveglianza. Vorrei guardare negli occhi questi ragazzi, mia moglie ha detto che sono giovanissimi”.