Il belga Thomas De Gendt ha vinto regolando tre compagni di fuga l’ottava tappa del 105esimo Giro d’Italia di ciclismo, la Napoli-Napoli (Procida capitale italiana della cultura), lunga 153 chilometri. Primo traguardo intermedio a Girmay che incassa i 12 punti senza grande sforzo a Lago Patria davanti a Zardini e Schmid. Superata la prima salita a Monte di Procida, non cambia nulla: il gruppo in fuga mantiene i 2 minuti di vantaggio. Mancano 57 chilometri al traguardo, il gruppo dei fuggitivi sempre sui 2’50” di vantaggio. Improvvisamente sul lago Lucrino parte Van Der Poel, con una pendenza del 14%. I 20 del gruppo dei fuggitivi restano sorpresi, solo in 4 riescono a riprendere il corridore. Il vantaggio sul gruppo maglia rosa sale a 3 minuti e mezzo. De Gendt, Vanhoucke, Arcas e Gabburo prendono in contropiede Van Der Poel e si staccano davanti a tutti. Sono a 30 chilometri dal traguardo sul lungomare di Napoli. I quattro davanti hanno 40 secondi dai 5 inseguitori guidati da Van der Poel e Schmid. Finale thrilling con Van der Poel che cerca di recuperare i 4 davanti, ma proprio sul Lungomare Caracciolo non riesce a colmare gli ultimi 10 secondi. Sullo sprint vince De Gendt, per la seconda volta in un giro d’Italia.
Giro d’Italia, De Gendt vince lo sprint sul lungomare di Napoli
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