“La regione Campania è la prima in Italia a poter vantare diversi centri Lgbt e, finalmente, viene posta al centro dell’attenzione l’essere umano, ciascuno con le proprie caratteristiche che rendono ognuno di noi unico e diverso dagli altri”. Sono le parole dell’assessore regionale all’istruzione e politiche sociali Lucia Fortini, che ha inaugurato a Caivano il centro Lgbt+ “Codice Rainbow Caivano”, ubicato presso gli spazi comunali dell’associazione “Un’Infanzia da Vivere”, in viale Margherita. A dare il via alle attività antidiscriminazioni Lgbt anche la vicepresidente del Consiglio regionale della Campania, Valeria Ciarambino che, nel suo intervento, ha sottolineato “vogliamo accompagnare non soltanto i ragazzi e ragazze, che hanno bisogno di trovare un’adeguata accoglienza per consegnare il loro vissuto, ma anche docenti e genitori con l’obiettivo di creare insieme questa nuova cultura contro ogni tipo di discriminazioni”. Al taglio del nastro hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco Enzo Falco, l’assessore comunale alle pari opportunità e politiche giovanili Maria Giuseppina Bervicato, l’assessora all’istruzione Pierina Ariemma, Mattia Peradotto (direttore Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali – Presidenza del Consiglio dei Ministri), il coordinatore del progetto Antonello Sannino e i rappresentanti delle associazioni partner.