Due estati differenti dal punto di vista meteorologico negli ultimi giorni. Fino a domenica saranno 18 le città da bollino rosso, il massimo livello di allerta che indica condizioni di rischio per la salute non solo per i fragili ma per tutta la popolazione. Con un allarme particolare al Sud rimasto rovente, dove le temperature percepite sono fisse oltre 40 gradi. Le città con il bollino rosso nel weekend sono Ancona, Bari, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma e Viterbo. Al Nord la situazione è decisamente diversa e lo testimoniano le impressionanti immagini che stanno dilagando sui social. Una ‘bomba d’acqua’ ha interessato il Milanese soprattutto nell’area nord est del capoluogo. Nessuna persona è rimasta ferita ma ci sono stati allagamenti, edifici scoperchiati e alberi caduti. Oltre 110 gli interventi dei Vigili del Fuoco principalmente per allagamenti. Sempre per il maltempo un furgone è finito in un canale ad Abbiategrasso ma la persona che si trovava all’interno del mezzo è riuscita fortunatamente ad uscire. Una pianta è caduta su un auto con dentro una persona a Cinisello, anche qui senza conseguenze. Una tromba d’aria infine ha interessato la zona di Gorgonzola verso Gessate con piante divelte e tetti scoperchiati. Una donna è rimasta gravemente ferita, questa mattina, in un agriturismo a Castelletto Sopra Ticino, in provincia di Novara. La signora è rimasta schiacciata da un albero, caduto con ogni probabilità a causa del forte maltempo. Immediatamente, il personale del 118 e i vigili del fuoco del comando di Novara sono intervenuti sul posto per liberare la vittima e prestare le prime cure. A seguito delle molteplici ferite e fratture riportate, la donna è stata elitrasportata in codice rosso al Cto di Torino. È in condizioni critiche. Una persona colpita da un fulmine in pieno centro a Verona è in gravi condizioni. A renderlo noto è il governatore del Veneto, Luca Zaia, che ha così commentato: “Il pensiero va alla persona colpita da un fulmine nel centro di Verona – ribadisce il Governatore, Luca Zaia -: una tragica fatalità che ha avuto importanti conseguenze: la vittima è stata soccorsa dal SUEM ed è ricoverata in gravi condizioni”. Nuova forte ondata di maltempo quest’oggi in Trentino. Pioggia ma soprattutto raffiche di vento e nuovamente una violenta grandinata si sono verificate nella zona di Rovereto. In Vallarsa i chicchi di ghiaccio hanno danneggiato le autovetture e trasformato le strade in fiumi di acqua e ghiaccio. Fino alla mezzanotte di domani su tutto il Trentino c’è un’allerta gialla emessa dal Dipartimento Protezione civile della Provincia. Una violenta grandinata si è abbattuta nel pomeriggio nella Valcesano, nell’alto Pesarese al confine con l’Umbria, interessando in particolare i comuni di Serra Sant’Abbondio, Acquaviva, Cagli, Frontone e Pergola. “Senza alcuna allerta meteo, oggi pomeriggio una pesante grandinata ha colpito il nostro territorio comunale. Si segnalano ingenti danni alle macchine. È un dato di fatto le zone interne sono molto più sensibili ai cambiamenti climatici con continui eventi estremi. Una grandinata con chicchi grandi come palline da golf di diametro superiore ai 5 cm non si era mai vista nella zona del Catria”, è stata la comunicazione del comune di Serra Sant’Abbondio. Il sindaco di Frontone ha parlato di “danni alle auto e all’agricoltura” e si è messo in contatto “con i vertici regionali”. Piogge intese si sono registrate per tutta la valle del Cesano, sempre in provincia di Pesaro-Urbino. I danni all’agricoltura sono, per Coldiretti Marche, “tutti da quantificare, ma ingenti e si sovrappongono a quelli già subiti nei mesi scorsi”.