Se il Napoli vincesse la Coppa Italia sarebbe disposto a sacrificare la sua ormai famosissima cresta: parola di Marek Hamsik, centrocampista del Napoli, che – nel corso di una intervista a Sky – ha parlato delle due recenti vittorie, dell’incontro di domani contro la Roma, del Chelsea in finale di Champions e della corsa allo scudetto. Sono due vittorie importanti quelle messe a segno dal Napoli consecutivamente contro Novara e Lecce ma, domani, c’é la Roma di Luis Enrique “che ha tanta voglia di riscattarsi” dopo la defaillace con la Fiorentina, sostiene Hamsik. Con i giallorossi “sarà una partita decisiva” ma, aggiunge, “lo saranno anche tutte le altre”. Comunque, prosegue Hamsik, “la Roma ha perso l’ultima partita in casa e sicuramente vuole dimostrare il suo valore”.
Di favoriti, nel derby del Sud, non ce ne sono anche se, nella compagine romanista sono temibili De Rossi (domani squalificato) e Pjanic. Interpellato sulla corsa allo scudetto, per il centrocampista senza dubbio è favorita la Juve perché “non è facile mantenere l’imbattibilità per 34 partite di fila”. Il giocatore è anche tornato al gol, contro il Lecce: un risultato però – tiene a precisare – non legato alla sua nuova collocazione in campo. Hamsik ha anche precisato che, però, nelle due scorse vittorie del Napoli, contro Novara e Lecce, qualcosa è cambiato, soprattutto su come la squadra ha interpretato il gioco in fase difensiva. Stuzzicato sul doppio obiettivo degli azzurri – terzo posto in campionato e Coppa Italia – Marek ha precisato che la squadra é determinata “a giocarsela su entrambi i fronti”. A chi gli ha domandato se il Chelsea in finale di Champions accresce i rimpianti del Napoli, Hamsik ha risposto che “il rimpianto c’é, ma questo significa anche che siamo stati eliminati da una grande squadra”. Per il conseguimento di quale obiettivo saresti disposto a tagliare la tua ormai famossisima cresta? “Per la Coppa Italia – ha risposto – perché è un trofeo”.