“E’ indispensabile che le istituzioni tutte profondano ogni sforzo – anche sul piano dei rapporti internazionali – per giungere a una compiuta ricostruzione di quanto avvenne quella drammatica notte nei cieli di Ustica”. Così Giorgio Napolitano esprimendo “profonda amarezza” per la mancata individuazione dei colpevoli.
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato un messaggio, nella ricorrenza del trentaduesimo anniversario del disastro di Ustica, alla Presidente dell’Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica, Daria Bonfietti, rinnovando ai famigliari delle vittime – si legge in una nota del Quirinale – la sua “affettuosa vicinanza e quella dell’intero Paese”: “E’ motivo di profonda amarezza – scrive il capo dello Stato – dover constatare come lunghi anni di indagini non abbiano ancora consentito di individuare i responsabili di una vicenda così tragica e inquietante. E’ indispensabile che le istituzioni tutte profondano ogni sforzo – anche sul piano dei rapporti internazionali – per giungere a una compiuta ricostruzione di quanto avvenne quella drammatica notte nei cieli di Ustica e favoriscano lo svolgimento delle difficili indagini tuttora in corso. In questo contesto, ritengo pertanto meritevole di apprezzamento l’iniziativa di celebrare l’anniversario rendendo pubblici gli archivi digitalizzati dell’associazione: iniziativa che rappresenta un ulteriore tassello dell’impegno generoso e costante dei congiunti delle vittime nel perpetuare il ricordo di quel drammatico evento”.