Tragedia della gelosia attorno alla mezzanotte a Trigolo, in provincia di Cremona. Daniele Fraccaro, 40 anni, ha assassinato la compagna Lyzbeth Zambrano, ecuadoregna trentenne. L’ha uccisa con una coltellata al fianco. La coppia vive a Trigolo da circa quattro anni.
Si era trasferita da Offanengo (Cremona), paese d’origine dell’uomo. I due hanno avuto un figlio che a ottobre compirà quattro anni e che era ospite dei nonni quando è stato compiuto il delitto. L’uomo ha confessato. E’ accusato di omicidio volontario e ora si trova rinchiuso nella camera di sicurezza della caserma dei Carabinieri di Crema (Cremona). Fraccaro aveva fatto l’edicolante a Izano (Cremona) e ora faceva lavori saltuari. Le liti tra i due erano frequenti, come riferiscono i vicini di casa. Sembra che la donna volesse sposarsi e ottenere la cittadinanza italiana, ma il suo compagno non avrebbe acconsentito. Nei giorni scorsi la donna è uscita di casa impaurita e con le sue urla ha richiamato l’attenzione dei passanti: “Mi ha messo le mani a addosso”, gridava. L’omicidio è avvenuto nella casa della coppia: una bella villetta bifamiliare di loro proprietà. La sera scorsa i vicini hanno sentito i rumori provenienti dalla villetta e un’improvvisa invocazione d’aiuto, poi il silenzio. Il dubbio che qualcosa di grave fosse accaduto è stato confermato dall’arrivo dei carabinieri di Castelleone (Cremona), chiamati dallo stesso Fraccaro. L’uomo ha raccontato ai militari come sono andati i fatti: ha riferito del litigio, dello scoppio d’ira e della coltellata.