Botta e risposta tra Enzo Guida, segretario del Pd e consigliere comunale, e il sindaco Cesario Liguori. Pomo della discordia l’aumento del ticket mensa a carico degli alunni delle scuole comunali. Piccata la replica del primo cittadino alle accuse di “incoerenza” lanciate dal leader dei democrat.
“Sulla questione del ticket mensa Guida o non ha capito nulla o, come è probabile, dal momento che lo ritengo un ragazzo intelligente, fa finta di non capire. Le considerazioni fatte da me, che egli cita, – sottolinea Liguori – risalgono a novembre 2011, quando non si poteva immaginare che il Comune di Cesa avrebbe subito il taglio di 342.000 Euro di trasferimenti da parte dello Stato, a cui bisogna aggiungere il maggior importo per il pagamento delle rate dei muti che sono passate da 261.976,00 euro del 2011 a 324.878,00 euro nel 2012 con incremento di spesa di 62.902,00 Euro e la conseguente necessità di reperire risorse per un totale di 404.000,00 Euro. Con questi chiari di luna, è ovvio che andava rivisto, tra le altre cose, anche il contributo comunale per i servizi a domanda individuale come la mensa”.
“Non è quindi questione di incoerenza, – conclude il sindaco Liguori – ma di prendere atto, come dice Monti che siamo in una specie di guerra. La verità, prima che Guida lo ripeta ancora una volta, è che, come gli altri Sindaci italiani, Fassino compreso, tanto per citare il nome di un leader a lui caro, sono stato costretto ad aumentare le tasse e a ridurre i servizi. Per tale motivo, come gli altri Sindaci, il 24 luglio, salvo imprevisti, sarò anch’io in piazza a protestare davanti al palazzo del Senato”.