Su proposta del presidente Giuseppe Scopelliti e dell’assessore alla Cultura Mario Caligiuri la Giunta regionale della Calabria ha approvato l’istituzione del “Giardino delle Vittime della ‘ndrangheta”. “E’ un segnale di alto valore morale e civile ricordare chi e’ morto per non piegarsi alla criminalita’.
Il giardino e’ un simbolo di vita per mantenere viva la memoria di tutti quelli che, forze dell’ordine, magistrati, amministratori pubblici, cittadini comuni e donne, che non si sono piegati alle violenze e ai codici della malapianta”, ha detto il Presidente Scopelliti. Per rendere operativo l’atto di indirizzo, l’esecutivo ha delegato l’Assessore alla Cultura Caligiuri, il quale ha affermato che “questa iniziativa si inserisce all’interno delle iniziative promosse dalla Regione Calabria tendenti a contrastare la criminalita’ anche attraverso messaggi culturali”. Caligiuri ha quindi ricordato le attivita’ della Commissione Regionale Antindrangheta presieduta da Salvatore Magaro’, l’aumento del tempo scuola nei comuni ad alta densita’ criminale avviato su un’intuizione del giudice Nicola Gratteri, l’istituzione della sezione “antindrangheta” all’interno della Biblioteca del Consiglio Regionale della Calabria inaugurata dal Presidente dell’Assemblea Francesco Talarico, gli investimenti dei beni culturali in aree inquinate dalla criminalita’ e poi le iniziative musicali, nella lettura e nell’educazione all’archeologia nelle aree particolarmente a rischio.