Completamente paralizzato dopo un ictus, riprende a camminare a parlare imitando suoni e movimenti di sua figlia nata da poco: è la storia a lieto fine di Mark Ellis, 24enne inglese, colpito dalla malattia a due settimane dalla nascita della sua Lola-Rose, che l’ha salvato.
Lo riporta il The Week Magazine online. Poco dopo la nascita della piccola, Mark iniziò a soffrire di emicranie finché non fu colpito da ictus. I dottori lo tennero in coma indotto per un po’, senza dare alcuna speranza alla moglie Amy e quando si svegliò dissero che comunque sarebbe rimasto per sempre prigioniero della sindrome ‘locked-in’, ovvero sarebbe stato prigioniero del suo corpo. Mark era cosciente, ma riusciva a muovere solo gli occhi, con cui esprimeva i ‘si” e i ‘no’. Ma il contatto con la sua bambina che nel frattempo aveva quasi un anno, lo ha ‘miracolato’, inducendolo ad una fisioterapia riabilitativa di estrema efficacia: non appena la piccola ha mosso i primi passi, anche il suo papà è riuscito, imitando i suoi movimenti, e lo stesso con le parole, venute dopo settimane passate ad imitare i suoni di Lola-Rose. “Ora usano giocattoli, libri, giochi e iPad insieme, per imparare come comunicare con il mondo”, ha detto la moglie