Quasi certamente a causa della crisi economica in cui si dibatte la Grecia, la corruzione e’ diminuita nella pubblica amministrazione del Paese. E’ quanto affermato da Leandros Rakintzis, responsabile della lotta alla corruzione nel settore pubblico, presentando il suo rapporto annuale nel corso di una conferenza stampa come riferiscono oggi i giornali ateniesi. Stando ai dati raccolti nel 2011 dall’esame di 1.361 casi, la quantità di tangenti pagate e il livello generale di corruzione è diminuito notevolmente.
Nel 2009 i casi esaminati erano stati piu’ di 4.000. Quasi il 45% dei casi emersi lo scorso anno ha avuto a che fare con questioni finanziarie, un terzo con procedure municipali e il 12,5% con questioni di abusivismo edilizio e problemi ambientali. Rakintzis ha inoltre detto che la maggior parte dei casi di corruzione riguardano funzionari governativi locali e dipendenti del settore sanitario, di fondi di previdenza sociale e di uffici del catasto.