Si conclude con un oro l’avventura azzurra per il tiro con l’arco alle Olimpiadi di Londra. La prima, magica, medaglia d’oro, conquistata dalla squadra maschile di Frangilli, Galiazzo, Nespoli, che ha battuto tutti gli avversari, dai fortissimi coreani ai giovani e promettenti statunitensi. L’oro, giunto a poche ore dalla cerimonia d’apertura dei Giochi della XXX Olimpiade e che è risultato essere il primo per il team italiano, ha regalato molta adrenalina e gioia, ma anche tanta speranza che si è tramutata in illusione con lo scorrere degli scontri diretti.
Gli atleti italiani, infatti, non sono riusciti ad andare oltre i quarti in tutte le fasi individuali e la squadra femminile è stata fermata agli ottavi dalla Cina, tirando al di sotto delle aspettative della vigilia.
Ciò che emerge è il notevole divario tra un risultato a squadre, quello maschile, e i risultati individuali, nettamente inferiori alle potenzialità dei nostri atleti. E se un giorno non vale per tutti quelli che verranno, specie alle Olimpiadi, i professionisti dell’arco hanno comunque mostrato di difendere degnamente la nostra nazionale e la nostra bandiera, regalando una medaglia che resterà a lungo nei cuori degli italiani e che si pone di diritto nella storia dello sport.
Nicola del Piano