E’ di almeno 155 morti il bilancio dell’ennesima giornata di sangue in Siria, dove si e’ registrata la defezione dell’ormai ex premier Riad Hijab. Lo hanno denunciato gli attivisti della Lega siriana per i diritti umani, citati dalla tv satellitare al-Jazeera. In giornata, inoltre, i ribelli dell’Esercito siriano libero hanno dato notizia della morte di tre dei 48 pellegrini pellegrini iraniani rapiti la scorsa settimana a Damasco a causa di ”un bombardamento indiscriminato del regime”.
Gli insorti hanno minacciato di uccidere gli altri ostaggi se il regime di Bashar al-Assad, sostenuto da Teheran, non mettera’ fine ai suoi attacchi.