MATESE – L’Associazione Ardea ed il CEDA “Matese” della Legambiente, organizzano dal 21 agosto al 31 agosto 2012, il 3° campo naturalistico di inanellamento dell’avifauna a scopo scientifico nell’area del Lago Matese, nei comuni di Castello del Matese e San Gregorio Matese (CE), importante zona umida dell’omonimo Parco Regionale.
Il Lago rappresenta un nodo centrale e rotta preferenziale nella migrazione di andata e ritorno dell’avifauna europea, data la presenza di ambienti adatti alla sosta dei passeriformi transahariani, i quali utilizzano il territorio per foraggiarsi prima dell’attraversamento del Mediterraneo, per poter giungere nei luoghi di svernamento. Gli interessanti risultati scientifici del progetto Migrandata sono testimoniati dalla mole di dati raccolti che è stata al di sopra delle aspettative: nei 17 giorni di monitoraggio effettivo o distribuiti in due anni sono state osservate 89 specie, molte delle quali d’interesseconservazionistico. Sono stati marcati 5526 individui appartenenti a 41 specie diverse, fra le quali 3 specie nuove e per il Parco. Inoltre, l’elevata presenza di individui di rondini riscontrata nell’area, ha confermato l’importanza dei canneti del Lago Matese come dormitorio per la specie, risultando nel 2010 e nel 2011 tra i siti di sosta con il maggior numero di individui presenti, a livello nazionale stimato in 80 mila 100 mila individui per tramonto. I partner istituzionali e associativi che hanno reso possibile il progetto sono tanti: dall’Assessorato all’Ecologia della Regione Campania al Parco Regionale del Matese, la Comunità Montana del Matese, dai Comuni di Castello Matese, Piedimonte Matese e San Gregorio o Matese, al Decathlon Marcianise, l’Hotel Miralago, lo Sci Club Fondo Matese, la Protezione Civile “NucleoPiedimonte Matese e il gruppo Agesci Piedimonte e Matese I. Nei dieci giorni di campo si svolgeranno, grazie alla collaborazione di ornitologi e naturalisti che verranno da tutta la regione, sotto la supervisione di un inanellatorericonosciuto dall’ISPRA, oltre alle attività di censimento dei passeriformi transahariani e delle rondini, anche e monitoraggi specifici come quelli inerenti la chirotterofauna (pipistrelli) del Parco Regionale del Matese, grazie alla collaborazione dell’Associazione e Cibele, al censimento della lepidotterofauna (farfalle), del Piviere Tortolino in alta quota e degli uccelli acquatici. Turisti e appassionati di natura a, potranno visitare il campo Migrandata III ed assistere nelle ore serali al suggestivo spettacolo dellla “rondinata”. Questo terzo campo di inanellamento costituirà una preziosa occasione per raccogliere nuovi dati sulla biodiversità e sensibilizzare le popolazioni locali ed i turisti ad una migliore conoscenza e salvaguardia dell’ambiente del Parco Regionale del Matese.
Per chi fosse interessato a partecipare alle attività contattare: Segreteria organizzativa ARDEA – CEDA Matese Tel.349/6752761 – 348/9126940 mail: ardea.cg@gmail.com