Sono stati impegnati anche oggi per tutta la giornata nella lotta agli incendi boschivi i mezzi aerei della flotta dello Stato, chiamati a intervenire a supporto delle squadre di terra su 17 roghi distribuiti nel centro-sud del Paese: lo rende noto il Dipartimento della Protezione Civile. Dal Lazio e dalla Campania è arrivato il maggior numero di richieste di intervento, quattro ognuna, al Centro Operativo Aereo Unificato (Coau) del Dipartimento della Protezione Civile nazionale; tre le richieste pervenute dall’Abruzzo, due ciascuna da Basilicata e Calabria, una dalla Sicilia e una dalla Sardegna.
L’intenso lavoro svolto dai piloti dei mezzi aerei fin dalle prime luci dell’alba ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, finora, 7 roghi. Al momento, sui restanti incendi stanno operando sette Canadair, quattro fire-boss e tre elicotteri S64: il lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente proseguirà finché le condizioni di luce consentiranno di effettuare le operazioni in sicurezza. E’ utile ricordare, sottolinea la Protezione Civile, che la maggior parte degli incendi boschivi è causata dall’uomo, a causa di comportamenti superficiali o spesso, purtroppo, dolosi e che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente ai numeri di telefono d’emergenza 1515 o 115 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo. Fornendo informazioni il più possibile precise, si contribuisce in modo determinante nel limitare i danni all’ ambiente, consentendo a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con tempestività, prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva.