I carabinieri di Verona hanno arrestato un 22enne romano accusato di aver compiuto varie rapine in banche nel centro-nord d’Italia. A tradirlo i tatuaggi sul collo. Il giovane, secondo quanto ha accertato l’Arma, partiva dalla provincia di Roma per raggiungere gli istituti di credito a bordo della sua auto sulla quale applicava targhe rubate da vetture dello stesso modello per non essere scoperto durante la fuga.
I carabinieri hanno accertato che il romano, gia’ conosciuto dalle forze dell’ordine, in poco piu’ di due mesi ha compiuto una serie di rapine con la minaccia di un coltello nel veronese, ma anche a Modena e a Massa Carrara con un coltello. Gli investigatori sono riusciti a risalire al giovane analizzando i filmati della banca dove aveva messo a segno l’ultimo colpo, dai quali sono emersi una coda di rondine e un tribale tatuati sui due lati del collo, elementi che hanno portato all’individuazione certa dell’indagato.