SAN NICOLA LA STRADA – Via Acquaviva, con il prolungamento di Via Santa Croce a San Nicola La Strada, rappresenta, per le decine di migliaia di residenti casertani e sannicolesi, una irrinunciabile arteria stradale da e per Caserta e San Nicola La Strada.
“Purtroppo” – ha affermato Luciano Caiazza, funzionario Anas che, quindi, la materia la conosce benissimo – “la strada, al di la del gravo stato di degrado in cui versa con asfalto divelto e centinaia di buche, di cui io stesso sono rimasto vittima proprio alcuni giorni orsono, è diventata super trafficata e gli automobilisti fanno fatica a districarsi nel traffico caotico, con gravissimo danno all’economia dell’intero comparto”. Caiazza, esponente politico della lista civica “San Nicola Futura”, è già intervenuto innumerevoli volte sull’argomento chiedendo al primo cittadino sannicolese un deciso intervento al fine di migliorare lo stato della strada e del traffico. Questa volta, come aveva fatto anche l’anno scorso durante la campagna elettorale delle comunali sannicolesi, torna sull’argomento proponendo l’apertura del tratto di strada di via Alessandro Manzoni, in tenimento di Caserta ma proprio al confine con San Nicola La Strada, che è cieco, cioè non ha vie d’uscita (per chi proviene da Caserta si trova sul lato destro). “Propongo una “joint-venture” fra i sindaci di Caserta, Pio Del Gaudio, e di San Nicola La Strada, affinché unendo le forze e le risorse economiche, aprano quel tratto di strada che così si immetterebbe direttamente sul viale Carlo III^ e darebbe la possibilità agli automobilisti di avere una valvola di sfogo sul caotico traffico di via Acquaviva e via Santa Croce. Espropriare quel piccolo tratto di strada cieca non dovrebbe venire a costare molto e, inoltre, si potrebbe anche pensare ad parcheggio gratuito per tutti coloro che si recano a fare compere o a fare la spesa nei negozi della zona. Così facendo” – ha concluso l’esperto funzionario Anas – “si prenderebbero “due piccioni con una fava”, decongestionare il traffico e aiutare i commercianti che vedrebbero aumentare il numero di clienti che, altrimenti, farebbero ricorso al molto più comodo ed agevole Centro Commerciale che si trova sul Viale Carlo III^. Sono le piccole cose che i cittadini ricordano di più piuttosto che un teatro o una piscina comunale”.
Nunzio De Pinto