CASTEL SAN GIORGIO – Sequestrato dai carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Salerno l’inceneritore del cimitero comunale di Castel San Giorgio nel Salernitano. I militari diretti dal capitano Giuseppe Ambrosone, nel corso dei controlli hanno rilevato la presenza in un vano in muratura, attiguo ad una sala adibita a pulizia di resti mortali, di un termodistruttore a gasolio utilizzato per l’incenerimento dei rifiuti cimiteriali speciali provenienti dalle attività di esumazione ed estumulazione delle casse mortuarie.
L’impianto di termodistruzione è risultato privo di autorizzazione alle emissioni in atmosfera. Nella camera di combustione dell’inceneritore sequestrato sono stati rinvenuti materiali incombusti come lastre di zinco e residui di imbottitura di casse funebri. Due persone le persone denunciate: il responsabile del cimitero ed il funzionario del comune di Castel San Giorgio con responsabilità anche di gestione cimiteriale.