Proponevano appartamenti che non erano di loro proprietà, incassavano i soldi della caparra o in alcuni casi l’intero importo e poi sparivano. Truffe immobiliari che ricordano quelle di ‘Totò-truffa’, i raggiri scoperti dai carabinieri di Roma,
che hanno individuato una banda di truffatori composta sei italiani. Le accuse sono di associazione per delinquere finalizzata alla truffa, al falso documentale. Gli arresti e decine perquisizioni sono in corso tra il Lazio, la Campania e l’Emilia Romagna.