MARCIANISE – Il Popolo della Libertà prosegue gli incontri bilaterali con le forze politiche e civiche presenti in città poiché, afferma il coordinatore cittadino Antimo Ferraro, “vi è la necessità di confrontarsi, prima di arrivare ad un tavolo elettorale, sugli obiettivi e sulle aspettative di ogni singola rappresentanza”.
“Riteniamo – aggiunge Ferraro – che la Città necessita di un grande progetto di rilancio sulla base di un rinnovamento sostanziale facendo appello alle forze migliori della società civile che devono contribuire a cambiarla perché le speranze di qualche anno fa sono andate deluse”.
Chiara la posizione del Pdl marcianisano: “Precisiamo, pertanto, – osserva Ferraro – che il Popolo della Libertà porrà come condizione, alla possibilità di avviare un tavolo elettorale, la discontinuità. Per meglio intenderci, in quanto accusati di un linguaggio politichese da chi poi nei fatti dirama comunicati stampa indecifrabili, il PDL è disposto a confrontarsi – conclude Ferraro – con tutti i partiti e movimenti civici che pongono alla base del loro progetto politico, per il bene della futura coalizione e della città, l’esclusione dell’ipotesi di una riproposizione alla guida della coalizione dell’ex sindaco Antonio Tartaglione e di quanti ne hanno condiviso nell’ultima fase il modus operandi che, come già denunciammo lo scorso febbraio, prendendone politicamente le distanze, ha escluso, di fatto, dall’azione amministrativa i partiti, e quindi con essi una gran parte degli elettori del centrodestra, per consegnare immeritatamente la nostra amata città al commissariamento”.